Ultimamente mi sono accorto del fatto che la mia email è andata a finire, non mi dite come mai, nella lista dei cattivi di Askimet (famosissimo filtro antispam).
La cosa mi spiace molto anche perché ho per principio quello di firmare sempre e dico SEMPRE con nome cognome ed indirizzo (vero) email.
Questo mi “costringe” a scrivere pensando e sopratutto usando l’educazione.
Detto questo il mio problema per ora la risolvo grazie a notsharingmy.info, che come dice il nostro carissimo maestroalberto:
…è un comodo servizio interamente basato sul web che permette di creare una email anonima temporanea usando un indirizzo di posta elettronica vero.
Si tratta di uno strumento molto comodo anti spam per proteggere la nostra privacy, da utilizzare per registrasi in quei siti web che richiedono l’email quando non vogliamo indicare la nostra.
In pratica Not Sharing my info! si limita a reindirizzare le email dell’indirizzo temporaneo generato nel nostro account di posta elettronico originale in modo da poterle aprire e consultare comodamente come facciamo di solito con tutti i messaggi.
Si tratta di una proposta del tutto gratuita.
Adesso utilizzo quella email che poi rimanderà sulla mia vera le eventuali risposte.
Via | maestroalberto
8 risposte su “Not Sharing My Info: email anonima”
ah ah ah, mi hai fatto sganasciare gh gh gh
Si pero’ deve scattare la denuncia, in quel caso la devi fare veramente grossa ^_^
Cmq la maggior parte dei siti in cui richiedono la registrazione non permettono l’utilizzo di queste mail (es. mailinator.com, tempmail.it, guerillamail.com, ecc), alcuni siti commerciali non accettano neppure i domini pubblici come libero o virgilio ma richiedono solamente una mail con dominio registrato.
Vi segnalo per queste registrazioni l’ottimo servizio offerto da bugmenot.com, offre gratuitamente login/password per quei siti che richiedono la registrazione gratuita, ed e’ possibile contribuire segnalando quelli presenti che non funzionano o aggiungendone altri.
Per le mail minatorie invece, e’ piu’ facile farle con i ritagli di giornale :), i vecchi metodi sono sempre i migliori.
p.s.: tanto te beccano uguale dall’ip
be, adesso avresti la possibilità di difenderti più facilmente con la mediazione. Una volta è capitato anche a me con il blog.
un giorno in privato ti racconto la mia storia che è allucinante. Venire minacciato per aver detto cose giuste che non diffamavano nessuno.
Mi ero dimenticato di darvi il mio indirizzo “di salvataggio”:
8tjt8@notsharingmy.info
Che dire, non so come sia accaduto, non lascio mai ne contenuto sconci ne tanto meno offensivi ne promuovo il mio o altri siti eppure sono finito nella lista nera…bo…giurate che se mi comporto male me lo dite!!!
io ho questo account con uno pseudonimo per muovermi liberamente e per dire ciò che penso senza rischiare di venir segato da qualche cliente.
Cosa accaduta anni fa quando mi firmavo col mio nome e cognome.