Dallo studio vuoto alla foto finale. Questa è la traduzione del titolo con cui il bel libro di Scott Kelby è stato presentato in italiano.
L’approccio adottato da Scott Kelby è sostanzialmente quello “del fare”.
Approccio da me molto apprezzato in quanto offre la possibilità di seguirlo passo dopo passo in tutto l’iter per la produzione di una sua immagine. Iter che come sappiamo va dalla preparazione del set fino alla consegna della foto (a seguito della sua post produzione).
In ogni singola fase avrete a disposizione tutti i dettagli e le indicazioni esatte sul come impostare il materiale usato (di cui fornisce un lungo elenco con marca e modello!) dalla distanza dei flash dal soggetto sino ai tempi di scatto e via dicendo, una sorta di assistente virtuale che vi permetterà di ricreare la stessa immagine e da questo trarne sicuramente un insegnamento valido.
Come vi dicevo avrete le esatte impostazioni della macchina fotografica (iso, tempi, diaframmi), quelle dei flash e le altre attrezzature della sala ma sopratutto, cosa che non troverete negli altri libri che “insegnano” tecniche di illuminazione, vi mostrerà passo passo (con tanto di immagini) la post produzione utilizzata! Fra le altre cose potrete scaricare le immagini ad alta definizione (“grezze”) scattate da Scott per poter meglio seguire le sue tecniche.
Lo scatto che vedete qui sotto è stato realizzato da me seguendo pari pari il capitolo 6 del libro, dalla impostazione dei flash fino al salva per il web.
L’innovazione di questo libro, il vero motivo per cui, oltre la post produzione, vale la pena comperarlo sta nel suo approccio visivo nell’insegnamento degli schemi di illuminazione. Vedrete lo schema d’illuminazione in una foto a pagina intera, scattata dall’alto durante il lavoro come se foste li per cui soggetto, fotografo, luci, sfondo, etc saranno esattamente dove voi stessi dovrete metterli.
Sono 12 capitoli ognuno dei quali vi da la possibilità di sperimentare una diversa tecnica di illuminazione e post produzione…dal beauty all’illuminazione “sportiva” passando per l’uso del flash anulare…insomma, molto interessante e ve lo consiglio.
Ah, una chicca…il tredicesimo capitolo ripete tutti gli schemi con dei flash da slitta, magari evitate si spennarvi per fare qualche esperimento ;-)
Un’altra cosa…è vero che solo la parte di post produzione “pratica” vale il prezzo del biglietto, ma se proprio non sapete nulla o poco di flash e magari sapete cosa voglia dire esposimetro esterno vi consiglio di imparate prima ad usare flash ed esposimetro ^_^
Che altro volete? Bona lettura.